Test di gravidanza: ma come funziona?

Test di gravidanza: ma come funziona?

Il test di gravidanza è un validissimo strumento che ci permette in maniera molto facile e veloce di sapere se è in atto una gravidanza oppure no. L’affidabilità del test è molto alta, si attesta infatti intorno al 99%.

Il test di gravidanza è costituito da uno stick di plastica al centro del quale vi è una piccola “finestra”. All’interno della finestra vi sono due striscette che inizialmente appariranno invisibili.

Per utilizzare il test in maniera corretta è sufficiente porre il tampone, presente all’estremità dello stick, sotto il flusso di urine per qualche secondo. Quindi basterà attendere 2-3 minuti per visualizzare il risultato all’interno della finestra. È importante effettuare il test con le prime urine del mattino, quelle cioè maggiormente concentrate.

Spieghiamo più in dettaglio il funzionamento del test di gravidanza.

Il test di gravidanza è un test diagnostico in grado di rilevare, in maniera immediata, la presenza nelle urine di un ormone tipico della gravidanza, la Gonadotropina Corionica Umana prodotta dall’embrione dopo pochi giorni dalla fecondazione e rilasciata nelle urine attraverso la placenta.

Quando le urine vengono assorbite dal tampone l’ormone diffonde e si lega agli anticorpi anti-gonadotropina presenti all’interno di una delle due striscette. In questo caso la striscia si colora, diventando visibile. La seconda striscia, invece, è detta “di controllo” perchè serve a dare attendibilità all’esito del test, per cui si colorerà in ogni caso per confermare la riuscita del test.

L’interpretazione del risultato è molto semplice. Se si colorano entrambe le strisce vuol dire che gli anticorpi anti-gonadotropina hanno legato l’ormone e quindi l’esito sarà positivo.

Al contrario, se a colorarsi è solo la striscia di controllo, vuol dire che il test è stato svolto bene, ma nelle urine non ci sono tracce dell’ormone. Quindi l’esito sarà negativo.

Può succedere che la striscia di controllo non si colori. In quel caso il test non è andato a buon fine e bisognerà ripeterlo.

Il test di gravidanza ha un’elevata attendibilità. Nonostante ciò possono verificarsi raramente sia casi di falsi positivi che di falsi negativi.

Un falso positivo si ha quando il test indica una gravidanza che in realtà non c’è. Questo può essere dovuto alla presenza di gonadotropine corioniche umane nelle urine in seguito a particolari eventi, come un aborto avvenuto poco tempo prima oppure la presenza di cisti ovariche.

Un falso negativo, invece, si verifica quando il test è negativo ma la gravidanza è in atto. Questo può verificarsi se il test è stato effettuato troppo precocemente, per cui la quantità di ormone nelle urine è troppo bassa da poter essere rilevata oppure se il test è danneggiato o scaduto.

È molto importante quindi ripetere il test dopo alcuni giorni per essere sicuri del risultato ottenuto. Oppure confermare un eventuale responso positivo effettuando delle semplici analisi del sangue.

Esistono in commercio diversi tipi di test di gravidanza. Oltre a quello classico, infatti, ci sono particolari test che rilevano molto precocemente l’ormone nelle urine, anche dopo 4-5 giorni dal concepimento. Inoltre essi sono in grado di indicare in modo molto preciso anche la settimana di gestazione. Infine esistono i test digitali, che hanno un display sul quale viene visualizzato direttamente l’esito attraverso la scritta “incinta” o “non incinta”.