Casette per bambini

Casette per bambini

Una casetta per bambini è più di un semplice gioco, è un angolo di magia dove vivere avventure e creare storie, ma anche un tranquillo rifugio per sognare. I bambini imparano a conoscere il mondo giocando, crescere in un ambiente pieno di stimoli, colorato e divertente, permette loro di diventare adulti socievoli, intelligenti e positivi.

Che sia la tana di un pirata o il castello delle principesse, ci sono diversi aspetti importanti da considerare prima dell’acquisto, in particolare dove andrà collocata e l’età del bambino.

Le principali tipologie sono:

  • Casette da interni
  • Casette per giardino
  • Casette in legno

Per i bambini più piccoli, che hanno appena imparato a gattonare, sono consigliabili le casette in tela o stoffa da interni, che permettono loro di nascondersi, entrare e uscire da soli e divertirsi, pur rimanendo a vista dei genitori.

Per invogliare i piccoli a giocare all’aria aperta, invece, si può scegliere tra le casette da giardino in plastica e quelle in legno. Le prime, pratiche e robuste, possono essere sposate comodamente in ogni punto del giardino oppure al coperto, oltre ad avere un costo contenuto. Le casette per bambini in legno richiedono un budget più alto, ma permetto di creare un rifugio bello e confortevole, riparato da freddo e sole, e molto piacevole alla vista.

Perchè scegliere una casetta per bambini

Le casette per bambini, di qualsiasi tipologia, sono un gioco divertente ma anche molto educativo. Avere uno spazio privato, dove nascondersi in totale sicurezza, è importante per sviluppare l’autostima e la sicurezza in se stessi. La casetta diventa così un posto “vietato ai grandi” dove giocare in libertà liberando l’immaginazione, un aspetto molto importante perché i giochi di ruolo sono la palestra dove si allenano le pratiche sociali.

La casetta può diventare anche la prima responsabilità del piccolo, se, per esempio, gli viene assegnato il compito di mantenerla in ordine e pulita, mettendo i giochi nel cesto ogni sera e passando uno straccetto umido sulle pareti. Gesti semplici, ma molto importanti per far crescere un adulto responsabile, sicuro e fantasioso.

Sicurezza delle casette

Scegliendo i giochi non bisogna lasciarsi sviare da colori e accessori, ma si deve fare attenzione alla sicurezza, soprattutto per la casette per bambini. I materiali devono essere resistenti e robusti per durare nel tempo, ma anche per evitare che i piccoli si facciano male giocando; anche vernici e colori devono essere rigorosamente atossici perché fino ai quattro anni è normale che i bambini cedano alla curiosità di mordicchiare ciò che li circonda.

La tentazione di risparmiare ricorrendo al faidate è forte, ma se si decide di costruire da soli la casetta in legno è bene essere sicuri di averne le competenze e, soprattutto, di scegliere prefabbricati di qualità.

Casette per bambini da interno

Giocare all’aria aperta è senza dubbio la scelta migliore per ogni bambino, ma come fare quando non si ha la fortuna di avere un giardino? Leggere e colorate, le casette in tela o stoffa sono l’ideale per regalare un rifugio segreto al proprio piccolo anche quando non si ha dello spazio verde.

I lunghi pomeriggi invernali possono essere molto noiosi, soprattutto quando il brutto tempo rende impossibile anche una passeggiata ai giardinetti, ma con l’aiuto della fantasia e di una casetta in tela una giornata di pioggia si trasformerà in una divertente avventura.

I vantaggio principale di una casette da interno rispetto a quelle in legno o plastica è proprio la loro struttura leggera e flessibile, che le rende adatte anche a spazi medio – piccoli, come una cameretta o una taverna.

Generalmente, infatti, sono poco ingombranti e realizzate in modo dale da poter essere chiuse e riposte velocemente quando il piccolo ha finito di giocare. Perfino un piccolo salotto può diventare un parco giochi grazie ad un tepee indiano o ad una tenda da circo.

Temi e forme per le casette per bambini da interno

Le forme di queste casette per bambini sono innumervoli, come scegliere la più adatta?

Un primo fattore da considerare è lo spazio disponibile, se si pensa di posizionare il gioco nella sua cameretta ne servirà una poco ingombrante, se invece avrà a disposizione lo spazio della taverna o una stanza per i giochi, si potrà spaziare anche tra i modelli più grandi ed articolati.

L’altro fattore è l’età del bambino, sotto i tre anni, infatti, il tema in sé potrebbe essere secondario per il piccolo, che troverà più stimolante entrare e uscire dalla porticina, guardare dalle finestrelle o osservare colori e figure.

Alcuni modelli possono essere integrati da palline o piccoli tunnel estensibili, perfetti stimolare i bambini a gattonare e fare movimento.

Crescendo, i bambini trovano sempre più stimolanti i giochi di ruolo, “facciamo finta che..” è un passatempo ed un modo per comprendere le dinamiche sociali e stimolare la fantasia.

La scelta della casetta per bambini per interno sarà, quindi, guidata da i suoi gusti ed inclinazioni.

Oltre alle casette tradizionali, è possibile spaziare tra temi fantastici, dalla nave dei pirati e al castello delle principesse o delle fate, dai tepee degli indiani fino al merchandising dei personaggi dei cartoni animati.

Materiali

Le casette per bambini da interni sono realizzate in tela sintetica o stoffa, ed entrambi i materiali hanno delle caratteristiche peculiari. La tela è facile da lavare, per pulirla basta un panno umido, e generalmente i modelli in questo materiale sono più economici, mentre le casette in stoffa richiedono maggiori cure e attenzioni. Utilizzare materiali naturali ha un vantaggio, se lavati con attenzione sono senza dubbio più resistenti dei modelli in leggera tela sintetica.

L’aspetto veramente importante, però, è che siano realizzate in materiali resistenti e lavabili, così da garantire sicurezza ed igiene, e che rispettino tutti i criteri di sicurezza della Comunità Europea. L’uso di colori non atossici o la presenza di piccole parti che possono staccarsi ed essere ingerite, infatti, è un serio pericolo da evitare.

Case in cartone

Una nuova tendenza nelle casette da interno per bambini sono case in cartone.

Tutti i bambini hanno provato almeno una volta a costruirsi un rifugio utilizzando un vecchio cartone, magari colorandolo o ritagliandolo, queste casette sono pretagliate per essere assemblate con facilità, creando una casetta a misura di bambino.

Generalmente sono bianche, con solo i contorni di porte e finestre delineati, per potere essere colorati a piacimento dal bambino. Le casette in cartone non sono ovviamente pensate per durare a lungo, ma sono un modo divertente e appassionante per stimolare la creatività e la fantasia dei piccoli.

Casette in legno per bambini

Una casetta in legno è sicuramente il non plus ultra dei giochi da giardino, perfetta per bambini dai due fino ai 10 anni, soprattutto per i modelli più grandi.

Avere una casetta in giardino è un modo fantastico per trascorrere intere giornate all’aria aperta, divertendosi e facendo attività fisica in modo sano e spensierato. Una casetta in legno, inoltre, è sempre fresca e riparata ed offre, perciò, un riparo confortevole anche nei pomeriggi più afosi o nelle uggiose giornate autunnali. E’ facile capire, quindi, come il maggiore investimento iniziale sia compensato dal poter essere utilizzate dalla primavera all’autunno.

La casetta in legno, in inverno o quando i bambini saranno diventati grandi può essere convertita in deposito per le biciclette, per piante o attrezzi da giardino.

Come scegliere la casetta da giardino

La bellezza delle casette in legno per bambini è nella ricercatezza di ogni dettaglio, possono essere delle piccole abitazioni in miniatura, con tavoli, sedie e tende, oppure dar spazio alla fantasia con finiture e forme originali e divertenti.

In base alla grandezza del giardino e, ovviamente, al budget a disposizione, si possono scegliere innumerevoli tipologie di casette

  • Aperte: formate da un tetto e da un piccolo recinto, un tavolino ed una panca, sono l’ideale per piccoli giardini.
  • Casette in legno tradizionali: ricordano delle casette in miniatura, possiedono porte, finestre e piccoli mobili all’interno. Grandi abbastanza per accogliere due o tre bambini, sono perfette per guardini di medie dimensioni.
  • Casette in legno a palafitta: sopraelevate rispetto al terreno, possono essere dotate di scivoli, corde e possono nascondere al di sotto sabbiere o tavolini. Queste strutture, seppur articolate, non occupano troppo spazi e possono essere costruite anche in giardini di medie dimensioni.
  • Casette in legno “di lusso”: simili a casette delle fiabe, in cui l’unico limite diventa la fantasia dei bambini. Queste case spesso hanno più stanze, un soppalco o addirittura un secondo piano, dove si possono mettere lettini, cucine e tavolini giocattolo. L’attenzione ai dettagli è la vera caratteristica di questa tipologie di casette in legno, che possono essere decorate con tendine e vasi di fiori alle finestre, finti camini, panche e spazi esterni.

Le casette di legno “di lusso” sono più adatte a giardini abbastanza grandi.

Giocare in una casetta in legno è il sogno di qualunque bambino, ma queste strutture sono particolarmente apprezzata anche dagli adulti perché, a differenza dei giochi in plastica, sono piacevoli alla vista e si armonizzano perfettamente con il giardino.

Materiali e sicurezza

Quando si parla di casette in legno bisogna sempre tener conto che queste sono strutture complesse, pertanto bisogna sempre scegliere materiali di ottima qualità e realizzarle con grande attenzione, per evitare che infiltrazioni o rifiniture errate le rovinino precocemente o, peggio ancora, le rendano insicure.

Il legno deve essere di qualità, robusto per durare nel tempo senza rompersi o perdere pericolose schegge; inoltre dovrebbe  provenire da stabilimenti certificati che utilizzino solo trattamenti ecologici, privi di vernici o colle tossiche. Ad esempio i marchi FSC e PFEC indicano che il legno utilizzato proviene da foreste gestite in maniera corretta e responsabile secondo rigorosi standard ambientali, sociali ed economici, un regalo importante per il futuro dei nostri figli.

Per garantire la sicurezza della casetta in legno bisogna scegliere con attenzione il basamento, infatti, sebbene siano prive di fondamenta stabili, devono comunque essere isolate dal terreno per renderle impermeabili all’umidità e all’acqua, garantendone la stabilità. L’ideale è mettere delle basi a listoni o mattonelle, isolate con una tela cerata o del cartone catramato. L’isolamento deve essere ripetuto anche sul tetto, per impedire che la pioggia filtri, rovinando la casetta.

Per evitare rischi è importante che gli spigoli siano tutti arrotondati, per evitare che i bambini giocando si feriscano.

Le porte non devono poter essere chiuse dall’interno, alcuni modelli prevedono dei blocchi per mantenerle fisse e aperte, mentre le finestre dovrebbero avere dei “vetri” in plexiglas o metacrilato flessibile.

Permessi

Prima di acquistare una casetta in legno è consigliabile consultare il regolamento edilizio del proprio Comune, sebbene non siano fisse perché prive di qualsiasi fondazione stabile, queste strutture sono spesso considerate come attività di edilizia libera, per la quale è obbligatorio compilare la “Comunicazione di inizio dei lavori”.

Quali sono i migliori materiali?

Le casette per bambini sono realizzate in diversi materiali, da valutare a seconda dell’età del bambino e del posto in cui andranno collocati.

Stoffa

Utilizzata prevalentemente per le casette da interno, la stoffa di cotone, o misto cotone, è il materiale più classico e tradizionale per le casette per bambini.

Utilizzare fibre naturali permette di avere un gioco più salubre e in linea con un’approccio montessoriano dell’educazione. Il cotone, infatti, è una materiale traspirante, ecologico e regala una maggior soddisfazione tattile al bambino. Se ben tenuto, inoltre, il cotone è più robusto e resistente delle fibre sintetiche.

D’altra parte va considerato che le casette per bambini in stoffa hanno un costo tendenzialmente più elevato e devono essere completamente smontate per essere lavate.

Tela sintetica

Leggera e colorata, la tela sintetica è molto semplice da mantenere pulita. Normalmente, infatti, non c’è nemmeno bisogno di smontare interamente la casetta, perché è sufficiente passarla con un panno umido.

In questo modo è possibile spostarla anche all’aperto senza timore di sporcarla.

I difetti di queste casette per bambini sono quelli tipici dei tessuti sintetici, non sono traspiranti e rischiano di tagliarsi.

Bisogna fare particolare attenzione a comprare solo modelli con marchio CE, che garantisce il rispetto delle norme della Comunità Europea, come l’uso di colori atossici e materiali ignifughi.

Plastica

Le casette da giardino sono realizzate in plastica, un materiale molto adatto ai giochi da bambino. Questi modelli sono caratterizzati da colori accesi e vivaci, non hanno spigoli vivi che potrebbero ferire il bambino e sono molto leggeri e resistenti.

Possono essere lasciati all’aperto perché gli agenti atmosferici li danneggiano, ma anche essere spostati agevolmente all’interno.

Per pulirli si può utilizzare un panno ed un detergente delicato, oppure innaffiarli diettamente con la canna dell’acqua.

I difetti di queste casette sono veramente pochi, l’unico problema è il surriscaldamento della plastica, che può rendere l’ambiente troppo caldo nelle giornate soleggiate.

Legno

Il legno è un amateriale stupendo, vivo e naturale, permette di avere una casetta fresca d’estate e confortevole anche in caso di mal tempo. Le casette in legno hanno certamente dei costi maggiori, ma in compenso possono essere utilizzate per un periodo maggiare, inoltre le loro dimensioni le rendono adatte a bambini fino ai 10 anni.

Sia che si scelgano modelli prefabbricati o si faccia tutto da soli, il legno deve essere di ottima qualità, senza colle o vernici tossiche e, preferibilemnte, fabbricate rispettando alti standard ambientali (marchi marchi FSC e PFEC).

Proprio perchè è un materiale vivo, il legno necessita di cure, almeno una volta l’anno, ad esempio, deve essere trattato con un impregnate per mantenerlo elastico e forte. Queste piccole accortezze, tuttavia, garantiscono che la casetta in legno duri molti anni, accogliendo anche più generazioni di bambini, oppure vivendo una seconda vita come capanno degli attrezzi.

Accessori per le casette

Una casetta per bambini è già un regalo fantastico, ma ci sono moltissimi accessori per creare giochi sempre più dinamici ed entusiasmanti.

Alcuni degli accessori più comuni sono:

  • tunnel
  • palline
  • scivoli

Ma come scegliere gli accessori più adatti per la casetta dei bambini?

Tunnel

Aggiungere un tunnel giocattolo ad una casetta per bambini farà crescere esponenzialmente il divertimento dei piccoli. Strisciare come ninja o giocare a fare i cagnolini non è solo un bel gioco, bensì aiuta i bambini a comprendere il concetto di spazio, passando da dentro/fuori. Per i più piccoli, inoltre, è uno stimolo divertente a gattonare.

Alcuni modelli prevedono la possibilità di collegare insieme due casette, l’ideale per far giocare due fratelli senza litigare.

I tunnel giocattolo per bambini sono realizzati in tela sintetica e si possono chiudere completamente quando il bambini ha finito di giocare.

Palline per bambini

Colorate ed indistruttibili, le palline sono un fantastico accessorio per una casetta per bambini. I bambini amano tuffarsi tra le palline, buttandole fuori per poi rincorrerle e riprenderle, un gioco semplice e dinamico perfetto per intrattenerli anche nelle giornate invernali.

Scivoli

Le casette da giardino, sia di plastica che in legno, possono prevedere la presenza di uno scivolo per uscire, soprattutto quelle a due piani o a palafitta. Lo scivolo è uno dei giochi più amati dai bambini, perfetto per farli divertire e muovere anche in un piccolo giardino.

Giochi da giardino per bambini

Stare all’aria aperta, giocando e divertendosi, dovrebbe essere il principale passatempo per i bambini, purtroppo videogiochi e tv sono delle sirene molto allettanti, per tenerli a bada, però, possono essere sufficienti i giusti giochi da giardino.

Con qualche piccolo tocco, oltre alla classica casetta in plastica o legno, infatti, è possibile trasformare anche un piccolo cortile in un campo giochi.

Altalene

L’altalena è uno dei giochi da giardino più tradizionali ed amati. Sul mercato sono disponibili innumerevoli tipologie tra cui scegliere, in base all’età del bambino si potrebbero preferire quelle piccole in plastica, dotate di seggiolino chiuso, oppure i modelli in legno o metallo adatti ai grandicello.

Sopra i 3/4 anni, infatti, vanno bene anche le altalene tradizionali, da scegliere comunque con attenzione in base allo spazio disponibile, che dovrebbe essere sufficiente per permettere al bambino di dondolare e muoversi in sicurezza.

Per maggiore sicurezza, l’altalena andrebbe fissata su un prato senza dislivelli oppure su dei pannelli morbidi per proteggere il bambino dalle cadute.

Sabbiera

Tutti i bambini amano giocare con la sabbia, fare castelli, montagne e piste per le biglie, perché limitare questo passatempo alle vacanze? Le sabbiere permettono di giocare con paletta e secchiello anche in un piccolo giardino o cortile di città.

Si può scegliere tra i modelli in plastica, leggeri e pratici da spostare all’ombra o su un balcone, oppure quelli fissi in legno, molto graziosi e spaziosi.

La sabbiera è un gioco indicato sopra i 2/3 anni, quando si è sicuri che i bambini non “assaggino” più la sabbia, nonostante questo è sempre consigliabile utilizzare solo i prodotti appositi, che contengono solo sabbia pulita, setacciata ed igienica.

Scivoli

Oltre ad essere accessori per le casette da bambino, gli scivoli sono dei classici giochi da giardino.

I modelli in plastica, facili da spostare e pulire, sono ideali per i bambini piccoli, mentre i modelli più grandi, in metallo o legno, posso essere utilizzati anche fino ai 10 anni. Questi modelli, però, richiedono una corretta e costante manutenzione per evitare che si rovinino, inoltre sarebbe opportuno fissarle al terreno per garantire la sicurezza dei bambini.